In Italia, la situazione coronavirus è di sicuro migliorata (il bollettino di oggi parla di 252 nuovi contagi in Italia e 5 morti, dunque in calo rispetto a ieri; i dimessi e guariti sono 350), ma altrove i dati relativi alla diffusione del contagio continuano a essere preoccupanti. In Romania, per esempio, tra le città più colpite c’è quella di Cluj, che ospita la squadra cinque volte campione nazionale. E, come spiega il Sun, tra le persone che sono finite in ospedale a causa COVID-19, c’è una vecchia conoscenza del nostro calcio, un autentico mito del calcio romeno degli anni ’90: l’ex terzino e attuale tecnico tecnico del Cluj Dan Petrescu.
Il tabloid inglese riporta che il cinquantaduenne Petrescu sarebbe stato portato d’urgenza in ospedale a causa dei sintomi da coronavirus, diventando così la tredicesima persona positiva al COVID-19 (tra calciatori, staff tecnico e impiegati) all’interno del Cluj. L’ex difensore, sesto nella classifica dei più presenti con la maglia della Nazionale romena con 95 incontri, dovrà passare almeno 48 ore sotto osservazione per capire il decorso della malattia e se sarà possibile o meno curarlo in isolamento domiciliare. Non certo una bella esperienza per il tecnico, che dopo anni passati in giro per il mondo, è tornato sulla panca del Cluj in questa stagione, dopo aver già vinto il titolo in passato.
Un momento senza dubbio complicato, per l’ex terzino del Foggia di Zeman. Un momento che deve farci riflettere, affinché l’Europa, non solo il calcio italiano, continui a mantenersi vigile.