L’ex calciatore Claudio Marchisio è intervenuto in tackle duro sul licenziamento della maestra d’asilo che, nel torinese, ha subito una vera e propria violenza a seguito della diffusione di un video privato da parte del suo ex fidanzato.
Il calcio, in senso stretto, non ha molto a che fare con questa assurda vicenda. Però, visto che il criminale che ha messo in moto gli eventi lo ha fatto inviando i filmati agli amici del calcetto, non sarebbe male se quello stesso mondo del calcio che, troppo spesso, crede di vivere in una bolla estranea ai fatti della “gente comune”, decidesse di mobilitarsi per dare un segnale. Claudio Marchisio è un uomo intelligente e coraggioso, vista la frequenza con la quale si espone pubblicamente su argomenti così delicati. Ma non è Iron Man, non sta facendo nulla che qualunque altro calciatore (o ex calciatore) non sia in grado di fare. Speriamo che qualcun altro decida di rompere quella bolla e di far sentire la propria voce. Perché, come conclude Marchisio, “lei è innocente. Lui un criminale, oltre che uno stronzo“. Discorso chiuso.
(Deo, di GianLorenzo Ingrami)
Stefano Piazza