Milano, Chiostro “Nina Vinchi” – Piccolo Teatro Grassi, ingresso gratuito, dal 10 al 12 Novembre 2017, 6° Edizione del SOUQ Film Festival, tema: immigrazione.
Le condizioni di vita dei migranti bloccati nella “giungla” di Calais e le testimonianze dei volontari che li aiutano. La lotta di un ragazzino contro i bulli che lo perseguitano. Il desiderio di riscatto di un padre che si batte per offrire al figlio un futuro migliore fuori da una favela di Rio. Il rapporto di alcuni detenuti con il mondo esterno. Sono solo alcuni degli argomenti trattati dai film che partecipano al SOUQ Film Festival, il concorso cinematografico promosso dalla Casa della carità attraverso il proprio Centro Studi sulla Sofferenza Urbana (SOUQ) e realizzato in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, che torna nella città meneghina per un fine settimana di proiezioni, dibattiti e incontri coi registi a ingresso gratuito.
In questa sesta edizione, a contendersi il riconoscimento del pubblico e quello della giuria saranno 28 cortometraggi provenienti da 17 Paesi (sei i cortometraggi italiani in concorso) concorrenti in tre categorie: animazione, fiction e documentario.
Anche questa sesta edizione del SOUQ Film Festival vede l’attenzione dei registi focalizzata sul tema dell’immigrazione, raccontato da 13 pellicole, oltre che dai lungometraggi fuori concorso.
“Il lavoro sociale con i migranti è da sempre un elemento portante delle attività della nostra fondazione, che in 13 anni ha accolto persone di 95 nazionalità. Affrontare l’immigrazione non solo dal punto di vista pratico, ma anche culturale è per noi altrettanto fondamentale, perché siamo convinti che solo raccontando il fenomeno migratorio in modo diverso, come risorsa e non solo come emergenza, si possano superare paure e pregiudizi e stimolare nuove politiche di accoglienza e inclusione” dice il presidente della Casa della carità don Virginio Colmegna.
“Per questo – conclude – mi fa piacere che tanti registi abbiamo affrontato questo tema e per noi quest’anno c’è una motivazione in più, dal momento che da poco si è conclusa la raccolta di firme a sostegno della campagna Ero Straniero – L’umanità che fa bene, di cui la Casa della carità è tra i promotori, che ha tra i suoi obiettivi culturali proprio quello di cambiare la narrazione sull’immigrazione, come fanno questi film”. Come da tradizione, infatti, le giornate di proiezioni saranno arricchite da tre lungometraggi fuori concorso, con grandi nomi: l’esordio alla regia dell’attrice Vanessa Redgravecon “Sea Sorrow”, poi “Dreams I Never Had”, che vede tra gli interpreti Malcolm McDowell, protagonista di Arancia Meccanica, e “Taranta on the Road” dell’italiano Salvatore Allocca.
Obiettivo quindi del SOUQ Film Festival evidente anche in questa edizione è quello di raccontare le città del mondo, i problemi che le accomunano e i modi per superarli, promuovendo diritti e cittadinanza e superando l’idea che certi fenomeni, come la povertà o la sofferenza psichica, siano solo emergenze da contenere, quando invece possono rappresentare opportunità, risorse e nuova energia per le città.
Ulteriori informazioni su https://souqfilmfestival.org/
Dal 10 al 12 Novembre 2017
SOUQ Film Festival – Milano – Piccolo Teatro Grassi
Chiostro “Nina Vinchi” – Via Rovello, 2 -Ingresso libero
Francesco Castracane