27 – 28 maggio: viaggio alla CENTRALE MONTEMARTINI tra performance di danza e letture teatrali. Concerti gratuiti al MUSEO NAPOLEONICO e al MUSEO PIETRO CANONICA
Sabato 27 maggio la Centrale Montemartini tornerà ad animarsi con le iniziative culturali della nuova apertura serale straordinaria al costo simbolico di un euro. I visitatori avranno l’opportunità di apprezzare il ricco programma della serata che alternerà la performance “HAVE A LOOK”, curata dalla co-direttrice della Batsheva Dance Company Adi Salant e prodotta da “European Dance Alliance / Valentina Marini Management” in collaborazione con l’Ambasciata d’Israele in Italia e “Daf Dance Arts Faculty”, e lo spettacolo itinerante “L’abitudine all’energia”, realizzato in collaborazione con il Teatro di Roma e basato sulle letture degli scritti di Filippo Tommaso Marinetti.
Durante l’orario di apertura (20.00 – 24.00 con ultimo ingresso ore 23.00) il pubblico potrà immergersi negli spazi suggestivi dell’ex centrale termoelettrica di via Ostiense e, per una notte, lasciarsi affascinare dalla storia del luogo e delle sue opere artistiche. Le esibizioni coreografiche e la lettura di versi costituiranno il completamento di un’esperienza in cui lo spettatore avrà l’opportunità di dialogare virtualmente con l’anima dello storico edificio romano.
La Centrale Montemartini è stato il primo impianto pubblico di produzione di elettricità a Roma e costituisce uno degli esempi di archeologia industriale e di riqualificazione museale più significativi oggi esistenti. La sua storia è legata a quella dell’Azienda Elettrica Municipale nata nel 1909, anno in cui Filippo Tommaso Marinetti scrisse il Manifesto del Futurismo. Con riferimento alla seconda parte del “canto” futurista, l’«habitude de l’énergie», «l’abitudine all’energia» per l’appunto, e nel segno dell’esplorazione marinettiana della velocità e delle macchine, il Teatro di Roma proporrà durante la serata un percorso a tappe all’interno degli spazi della Centrale in forma di Lettura Spettacolo. Le iniziative sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale –Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. La programmazione è frutto della collaborazione con importanti istituzioni culturali cittadine quali: Casa del Jazz, Fondazione Musica per Roma, Teatro di Roma, Fondazione Teatro dell’Opera e con le Orchestre dell’Università Roma Tre e di Sapienza Università di Roma.
PROGRAMMA
CENTRALE MONTEMARTINI
Sabato 27 maggio
HAVE A LOOK
Prodotto da European Dance Alliance / Valentina Marini Management in collaborazione con l’Ambasciata d’Israele in Italia e Daf Dance Arts Faculty
ORE 20.15 e 22.00
La performancedi Adi Salant avrà il sapore dell’happening e come tale costruirà la propria essenza sull’incontro improvviso tra i ballerini in scena e l’imprevedibilità dell’esibizione. Gli effetti emozionali dell’esibizione saranno una sorpresa non solo per il pubblico ma anche per gli stessi interpreti.
A cura di Adi Salant, con Alice Zucconi, Margherita Oliva, Carlotta Fanelli, Laura Marino, Naomi Segazzi, Sonia Signorelli, Luca Ricci, Davide Cannata, Giorgio Strano.
L’ABITUDINE ALL’ENERGIA
Lettura spettacolo in tre tappe a cura del Teatro di Roma
21.00 –Sala del Treno di Pio IX; 21.15 – Sala Macchine; 21.40 – Sala Caldaia
22.45 – Sala del Treno di Pio IX; 23.00 – Sala Macchine; 23.25 – Sala Caldaia
MUSEO NAPOLEONICO
Domenica 28 maggio ore 11.30
La musica sarà ancora protagonista del fine settimana con i concerti nei piccoli musei a ingresso gratuito durante l’orario di apertura al pubblico. Domenica 28 maggio andrà in scena a cura di MuSaClassica (Sapienza Università di Roma) il concerto “A spasso nel tempo: da Pachelbel a Piazzolla”. Daniele Gorla, Giulia Liberatoscioli (violini), Antonio Casablanca (viola) e Lelia Lepore (violoncello) eseguiranno per la platea del Museo Napoleonico il seguente programma: J. Pachelbel: Canone, L. Boccherini: Minuetto, F.J. Haydn: Quartetto op. 33 numero 2, P. Mascagni: Intermezzo da “Cavalleria Rusticana”, J. Strauss: Pizzicato Polka, A. Piazzolla: Oblivion, S. Joplin: The Entertainer.
MUSEO PIETRO CANONICA
Domenica 28 maggio ore 12.30
La musica di Brahms sarà invece protagonista del concerto a cura di Roma Tre Orchestra “Johannes Brahms e le scuole nazionali” che si terrà alle ore 12.30 presso il Museo Pietro Canonica. Maestro di composizione e modello per molti autori europei della seconda metà del XIX secolo, Brahms influenzò con il suo stile classico l’operato di Antonin Dvorak, principale maestro della scuola ceca. Per l’occasione sarà riproposto durante l’esibizione il “Trio per violino, violoncello e pianoforte in si maggiore n. 1 op. 8” dello stesso Brahms e il “Trio per violino, violoncello e pianoforte in mi minore n. 4 op. 90” che Dvorak compose durante gli anni della maturità. A esibirsi in scena il Trio Musikanten composto da Raffaello Galibardi (violino), Roberto Vecchio (violoncello) e Guido Carpentiere (pianoforte).
Francesco Castracane