“Questa notte non sarà breve” con Ilaria Salis e Zerocalcare. Avvio della campagna a sostegno degli antifascisti sotto processo in Ungheria. Domenica 15 settembre dalle 17 all’Arianteo nel piazzale della […]
BASTA PAROLE!
Published on :di treni, olimpiadi, camion e ciclisti ammazzati Serata di delirio sulla linea treno Lecco-Sondrio-Tirano venerdì 22 settembre 2023. Treni fermi a Lierna, Varenna, Bellano in attesa. “Guasti agli impianti di […]
Essere di aiuto: Counseling e Terzo Settore
Published on :Da Semi di Aiuto a Matite Solidali a Spazi di Ascolto: un percorso in itinere alla ricerca di nuove pratiche solidali, con un focus specifico sulle nuove generazioni, nella scelta della missione di Acea Odv di “fare nuovi saperi per il bene comune”.
ESSERE COUNSELOR: identità e prospettive
Published on :Ciò che anima il lavoro del counselor trae le proprie radici in una visione che considera l’essere umano portatore di risorse, di conoscenza, di volontà e di capacità di scelta, […]
Milano, 15 Aprile 2023. Un abbraccio solidale e musicale con i popoli del Mediterraneo.
Published on :Iniziativa promossa da Acea, Punto Rosso, Fonti di Pace, Rete Jin Milano, in collaborazione di TheArtLand Aps
Il ricavato sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto.
La montagna sola
Published on :Gli ezidi sono diventati noti a livello internazionale dopo il massacro subito dall’Isis nell’agosto del 2014.
Un popolo di cui si è sempre saputo pochissimo – anche per l’assenza di testi scritti dovuta a un ferreo ricorso alla tradizione orale – è stato preso come esempio della brutalità dello Stato islamico e usato per giustificare l’intervento militare occidentale. Relegando gli ezidi al ruolo di vittime senza speranza né capacità di pensiero politico.
Questo libro ne ricostruisce la storia millenaria, la cultura e la religione, e ne riporta la voce diretta raccolta dalle autrici nei loro viaggi a Şengal, di cui uno compiuto insieme a Zerocalcare, autore dell’illustrazione in copertina.
Şengal è l’unica montagna che si staglia nella vasta piana di Ninive, al confine con Siria e Turchia. In Iraq la chiamano «la montagna sola», come solo è sempre stato il popolo ezida che la abita, società divenuta introversa a seguito delle numerose persecuzioni subite. Dalla loro resistenza contro l’Isis e dalla liberazione di Şengal, grazie all’aiuto del Partito dei lavoratori del Kurdistan e delle unità curde del Rojava, è nata un’esperienza di autogoverno ispirata al confederalismo democratico, ancora in fieri e minacciata dalle stesse forze che nel 2014 permisero il massacro.
Sulla montagna sola si respira la voglia di una vita finalmente libera dalla paura insieme all’entusiasmo di chi ha preso in mano le redini del proprio destino. Una popolazione chiusa al mondo esterno, conservatrice e legata alle proprie pratiche ha saputo costruire una forma di autogestione del proprio territorio secondo un paradigma estremamente moderno e allo stesso tempo adattabile alle peculiari e antiche caratteristiche dei popoli mediorientali – perché è da lì che trae origine e ispirazione.
Al suo posto
Published on :23-24/11/22 h.20,30 Fabbrica del Vapore, spazio TheArtLand, Via Procaccini 4, Milano Uno spettacolo che mette letteralmente gli uomini nei panni delledonne Immaginiamo un mondo che non è mai stato patriarcale, […]
Musei in Giostra
Published on :L’antropologia, la curatela e l’arte dialogano a Bookcity Milano. Venerdì 18 novembre 2022 alle ore 18.30, presso la Fabbrica del Vapore, la presentazione del volume Musei in giostra. Dialoghi fra […]
Spiegare la Pace
Published on :Erano finite in una scatola, in seminterrato, una dozzina di bandiere per la pace. Un pò spiegazzate, qualcuna con macchie di caffè, messe sotto la macchinetta in Isola. Arrivano da […]