In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, sabato 27 e domenica 28 novembre, Libere Sinergie presenterà, nel lotto 10 della Fabbrica del Vapore, “Tanto a me non capita”: spettacolo teatrale dal taglio ironico che analizza la violenza psicologica sulle donne attraverso i suoi stereotipi e luoghi comuni, per sottolineare come, nonostante ancora oggi venga difficilmente riconosciuta, crei gli stessi effetti devastanti della violenza fisica.
Libere Sinergie e l’impegno contro la violenza di genere
Libere Sinergie è un’associazione di Milano che, dal giugno del 2017, sviluppa progetti e attività volti a prevenire e contrastare la violenza sulle donne, e non solo, in tutte le sue forme.
Alcune delle iniziative dell’associazione sono state, ad esempio, la mostra “Com’eri vestita?”, esposizione di abiti indossati da vittime di violenza sessuale per combatterne gli stereotipi; le panchine dipinte di rosso, con segnato il numero gratuito 1522 per chiedere aiuto, sparse per Milano in memoria delle vittime di femminicidio; le serie di murales realizzate con il progetto Amabilità sulle saracinesche delle zone più disagiate di Milano per far passare il messaggio che “la lotta alla violenza non chiude mai, nemmeno con le serrande abbassate”.
È stato aperto, inoltre uno sportello di ascolto “Donne In Panchina”, a sostegno delle donne in difficoltà.
La violenza psicologica approda sul palcoscenico
Quest’anno, invece, Libere Sinergie affronta il tema della violenza di genere con lo spettacolo teatrale “Tanto a me non capita”.
Lo spettacolo, scritto da Annamaria Versienti in collaborazione con Silvia Cattafesta, tratta della violenza psicologica in maniera ironica e al tempo stesso tagliente, giocando sugli stereotipi e i pregiudizi che ancora oggi pesano maggiormente sulle donne, denunciando la leggerezza con cui, troppo spesso, la violenza psicologica viene trattata. Versienti e Cattafesta non nascono attrici, sono professioniste del settore che hanno scelto di mettersi in gioco sul palcoscenico per trasmettere un messaggio fondamentale che ogni giorno portano avanti con il loro operato: la violenza psicologica non deve essere sottovalutata, ferisce quanto la violenza fisica e saperla riconoscere è il primo passo per poterne uscire.
La violenza psicologica è un abuso emotivo dove la vittima viene denigrata per un senso di controllo e di potere del compagno abusante, spesso ne sono vittime persone a noi vicine, o noi stessi lo siamo, ma non riusciamo ad accorgercene. In generale, riconoscere una violenza e riuscire a parlarne non è facile, non è semplice accettare che sia diventato un aspetto della nostra quotidianità: “tanto a me non capita”, come Libere Sinergie vuole suggerirci, è il primo pensiero che inconsciamente ognuno di noi ha.
Che “tanto a noi non capiti” o meno, e ci si augura sempre di no chiaramente, è importante portare l’attenzione sul tema della violenza psicologica e dei suoi meccanismi subdoli per imparare a riconoscerla e per poterne aiutare le vittime, spesso portate a sentirsi in colpa e fautrici di ciò che sta loro capitando, non riuscendo ad uscire dal meccanismo distruttivo del victim blaming e non riuscendo, per questo motivo, a liberarsi delle situazioni abusive.
Lo spettacolo teatrale di Libere Sinergie tenta proprio di scardinare le problematiche che ci portano a sminuire le relazioni e situazioni che all’apparenza non ci sembrano cadere in uno schema di abuso, ricordandoci, inoltre, che non è mai colpa di chi subisce, ma lo è sempre di chi ferisce moralmente, emotivamente, verbalmente e fisicamente.
“Tanto a me non capita“ ce lo ricorda in modo scomodo, pungente e ironico, facendoci risvegliare dal torpore dei luoghi comuni sulle donne e sulle relazioni uomo-donna.
“Tanto a me non capita” – quando
“Tanto a me non capita” sarà in scena il 27 e il 28 novembre dalle 17:00, presso Fabbrica del Vapore, in via Procaccini 4, nello spazio 10 TheArtLand in collaborazione con Acea Odv.
Nel cast, inoltre, saranno partecipi anche Fabio Roia, magistrato dal 1986 che si occupa da sempre, come studioso e formatore, delle tematiche che riguardano la violenza sulle donne, e l’attrice Rossella Raimondi, anch’essa fortemente impegnata sul tema.
Gli spettacoli sono gratuiti ma l’ingresso sarà consentito solo a chi munito di green pass e di prenotazione alla mail info@liberesinergie.org
Chiara Saibene Falsirollo